
07/10/2014
AIA - Nuove indicazioni dalla Regione Veneto
| | Con la DGRV n. 1633/2014 la Regione Veneto, nelle more dell’adozione di una circolare ministeriale, ha fornito ulteriori indirizzi orientativi per la corretta applicazione della nuova disciplina (D.Lgs. n.46/2014) in materia di Autorizzazioni integrate ambientali (AIA), con riferimento ad alcune nuove attività soggette ad AIA ed il loro corretto inquadramento ai fini dell'assoggettamento alla disciplina di settore.
Nell’Allegato A alla delibera in oggetto sono, pertanto, contenute delle precisazioni in materia di:
- installazioni esistenti e di nuovo assoggettamento;
- modalità di applicazione del "riesame dell'autorizzazione", di cui all'art. 29-octies del d.lgs. n. 152/2006, da parte delle autorità competenti (Regione - Province);
- principio di "limite legale" e capacità produttiva dell'ambito della gestione dei rifiuti;
- chiarimenti in merito all'attività di "frantumazione dei rifiuti metallici";
- chiarimenti in merito all'attività di trattamento di "scorie e ceneri";
- impianti di autodemolizione
- chiarimenti in merito alla capacità di incenerimento;
- chiarimenti in merito all'impiego delle linee guida MTD (migliori tecniche disponibili)
- oneri istruttori;
- garanzie finanziarie;
- principio di attività tecnicamente connessa;
- chiarimenti sulle soglie delle attività di fabbricazione di prodotti alimentari o mangimi.
Infine, nell’Allegato B alla delibera in oggetto sono contenute le indicazioni relative all'effettiva esplicitazione mediante transcodifica delle operazioni sui rifiuti (R/D) indicate nel nuovo allegato VIII (che individua le categorie di impianti soggette ad AIA), raffrontate con previsioni del medesimo allegato VIII alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006, prima delle intervenute modifiche. |