AMBIENTE
SOSTANZE PERICOLOSE – modifiche per l’import/export
Regolamento delegato (UE) 2019/330 della Commissione dell'11 dicembre 2018, che modifica gli allegati I e V del regolamento (UE) n. 649/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sull'esportazione e importazione di sostanze chimiche pericolose.
Con il Regolamento, che si applica dal 1 maggio 2019, sono stati sostituiti due allegati del regolamento 649/2012:
Sostituite ed aggiunte nuove voci tra le sostanze soggette all’obbligo di notifica di esportazione, due voci (carbofuran e triclorfon) sono soppresse dall’elenco di quelle assoggettabili a notifica PIC e ne sono aggiunte altre undici, inserite nuove voci anche per l’elenco di sostanze pericolose soggette alla procedura PIC.
AEE – Aggiornamento delle esenzioni dell’Allegato III della RoHS II
Dieci nuove Direttive Delegate che rinnovano o modificano l’allegato III della Direttiva 2011/65/UE, che disciplina la restrizione di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Direttive delegate (UE) dalla 2019/169 alla 2019/178 della Commissione, del 16 novembre 2018, che modifica, adattandolo al progresso scientifico e tecnico, l'allegato III della direttiva 2011/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda, rispettivamente, le esenzioni relative all’uso di :
AEE – modello di registro e comunicazioni
Regolamento di esecuzione (UE) 2019/290 della Commissione del 19 febbraio 2019, che stabilisce il formato per la registrazione e le comunicazioni dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche al registro.
REACH – autorizzazione all'uso del Triossido di cromo
Pubblicata il 21 febbraio 2019 una sintesi delle decisioni della Commissione europea relative alle autorizzazioni all’immissione sul mercato per l’uso e/o all’uso di sostanze elencate nell’allegato XIV del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH).
Autorizzato l’uso del Triossido di cromo (num. CE 215-607-8; num. CAS: 1333-82-0) :
GAS EFFETTO SERRA – quote emissioni
Regolamento delegato (UE) 2019/331 della Commissione del 19 dicembre 2018, che stabilisce norme transitorie per l'insieme dell'Unione ai fini dell'armonizzazione delle procedure di assegnazione gratuita delle quote di emissioni ai sensi dell'articolo 10 bis della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio.
SISTRI – abrogazione
Legge n. 12 del 11 febbraio 2019 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione”.
La Legge che ha convertito il D.L. 135/2018, chiude l’esistenza del SISTRI (Sistema informatico di controllo per la tracciabilità dei rifiuti) e lascia spazio al Registro Elettronico Nazionale (gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente il cui funzionamento è demandato ad un futuro decreto dello stesso Ministero), di cui alla Direttiva (UE) 2018/851 che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti. La Direttiva definisce i soggetti e i dati che devono essere riportati sui registri di carico e scarico, chiede inoltre ai Paesi membri di dotarsi di un registro elettronico al fine di trasmettere i dati della gestione dei rifiuti e di garantirne la tracciabilità.
Sono obbligati ad iscriversi ed utilizzare il nuovo Registro Elettronico Nazionale gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti, i produttori di rifiuti pericolosi, gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi, i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, nonché, per quanto riguarda i rifiuti non pericolosi, tutti i soggetti obbligati alla comunicazione al catasto rifiuti, legge 70/94 (MUD) come previsto dall’Art. 189 c. 3 del D.lgs. 152/2006 ante Dlgs 205/2010, che erano quindi, come dettato dal successivo articolo 190, obbligati alla tenuta del registro di carico e scarico, anche relativamente ai rifiuti non pericolosi.
L’iscrizione al Registro elettronico nazionale comporterà il versamento di un diritto di segreteria e di un contributo annuale al fine di assicurare l’integrale copertura dei costi di funzionamento del sistema e l’applicazione di sanzioni per “La violazione dell’obbligo d’ iscrizione, il mancato o parziale versamento del contributo e le violazioni degli obblighi stabiliti”.
RISCHIO INCIDENTE RILEVANTE – indicazioni sui Piani dei Emergenza Esterni ed Interni
Circolare del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 2730 del 13 febbraio 2019 “Disposizioni attuative dell'art. 26-bis, inserito dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132 – prime indicazioni per i gestori degli impianti”.
In attesa dell’emanazione del DPCM previsto dal comma 9 dell’art. 26-bis, che stabilirà le linee guida per la predisposizione dei Piani di Emergenza Esterni e per la relativa informazione alle popolazioni, nella Circolare vengono fornite le prime indicazioni sulle informazioni che i gestori degli impianti devono fornire ai prefetti per la predisposizione del PEE (Piano di Emergenza Esterno) sulla base dei contenuti minimi del PEI (Piano di Emergenza Interno).
GAS EFFETTO SERRA – accreditamento degli organismi di valutazione
Decreto direttoriale del Ministero dell’Ambiente n. 9 del 29 gennaio 2019 “Approvazione degli schemi di accreditamento degli organismi di valutazione della conformità per le attività disciplinate dal regolamento (UE) n. 517/2014 e dai relativi regolamenti europei di esecuzione”.
Il D.P.R. n. 146/2018 recante attuazione del regolamento (CE) n. 517/2014 sui gas fluorurati ad effetto serra, entrato in vigore il 24 gennaio 2019, disciplina, tra le altre cose, le procedure per la designazione degli organismi di certificazione delle persone fisiche e delle imprese.
Tale sistema di certificazione delle persone fisiche e delle imprese prevede che ACCREDIA rilasci un accreditamento agli Organismi di certificazione sulla base di appositi schemi di accreditamento approvati dal Ministero dell’Ambiente.
Con decreto direttoriale il Ministero dell’Ambiente ha approvato i seguenti schemi di accreditamento:
L’obbligo di certificazione e iscrizione al Registro telematico nazionale è previsto per le persone fisiche e le imprese che svolgono le seguenti attività ai sensi dell’art. 8, comma 1, del D.P.R. n. 146/2018:
RIFIUTI – MUD 2019
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 dicembre 2018 “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2019”.
Approvazione del nuovo modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) che va utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro il 22 giugno 2019 (120 giorni dalla pubblicazione in GU), con riferimento all'anno 2018.
L'Allegato 1 indica l'articolazione del MUD in comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all'adempimento, sono presenti i modelli e le istruzioni per la presentazione :
Tutti gli obblighi di dichiarazione, di comunicazione, di denuncia, di notificazione previsti dalle leggi, dai decreti, e dalle relative norme di attuazione in materia ambientale, sanitaria e di sicurezza pubblica, sono soddisfatti attraverso la presentazione di un Modello Unico di Dichiarazione ambientale, alla Camera di commercio, Industria ed Artigianato e Agricoltura competente per territorio, in cui ha sede l’unità locale cui si riferisce la dichiarazione.
Deve essere presentato un MUD per ogni unità locale che sia obbligata, dalle norme vigenti, alla presentazione di dichiarazione, di comunicazione, di denuncia, di notificazione.
RISCHIO INCIDENTE RILEVANTE – elenco degli stabilimenti soggetti
Disponibile online l'aggiornamento al 31 dicembre 2018 dell'elenco degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante assoggettati agli obblighi di cui al D.Lgs. 105/2015, redatto dall’ ISPRA.
ALBO GESTORI AMBIENTALI – iscrizione nella categoria 3-bis
Con Delibera n. 2 del 6 febbraio 2019 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, il Comitato gestori ha modificato la modulistica per l’iscrizione nella categoria 3-bis (distributori e installatori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), trasportatori di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche in nome dei distributori, installatori e gestori dei centri di assistenza tecnica di tali apparecchiature).
ALBO GESTORI AMBIENTALI – iscrizione della sottocategoria raccolta e trasporto di rifiuti abbandonati sulle spiagge marittime e sulle rive dei corsi d'acqua
Con Delibera n. 3 del 21 febbraio 2019 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, il Comitato gestori fornisce chiarimenti alle imprese sulla loro possibilità, se già iscritte nella categoria 1 dell'Albo alla data di entrata in vigore della delibera n. 5 del 3 novembre 2016, di svolgere le attività della sottocategoria "raccolta e trasporto di rifiuti abbandonati sulle spiagge marittime e sulle rive dei corsi d'acqua" di cui all'allegato D, Tab. D7, alla delibera stessa.
CONAI – nuova guida 2019
Pubblicata dal CONAI la nuova "Guida all’adesione e all’applicazione del Contributo Ambientale CONAI" per l'anno 2019, suddivisa in due volumi, nel primo vengono illustrati gli adempimenti e le procedure consortili mentre il secondo include tutta la modulistica e le relative istruzioni.
La nuova edizione recepisce le modifiche approvate nel corso del 2018, riguardanti la “prima cessione” degli imballaggi nonché le diciture da apporre in fattura in merito al “Contributo ambientale Conai”, dettagliate nella Circolare del 29/11/2018 che ha sostituito la Circolare del 25/06/2018, tali modifiche comportano che dal 1 gennaio 2019 :
Altre novità del 2019 :
NORME TECNICHE – requisiti per audit e certificazioni - Norma Tecnica UNI CEI EN ISO/IEC 17021-2:2019
La norma definisce i requisiti di conoscenza aggiuntivi per il personale coinvolto nei processi di audit e di certificazione di sistemi di gestione ambientale (EMS - Environmental Management Systems) ed integra gli attuali requisiti della ISO/IEC 17021-1.
SICUREZZA
REACH – autorizzazione all'uso del Triossido di cromo
Pubblicata il 21 febbraio 2019 una sintesi delle decisioni della Commissione europea relative alle autorizzazioni all’immissione sul mercato per l’uso e/o all’uso di sostanze elencate nell’allegato XIV del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH).
Autorizzato l’uso del Triossido di cromo (num. CE 215-607-8; num. CAS: 1333-82-0) :
ANTINCENDIO – abitazioni in edifici civili
Decreto del Ministero dell'Interno del 25 gennaio 2019 “Modifiche ed integrazioni all'allegato del decreto 16 maggio 1987, n. 246 concernente norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione”.
Il Decreto modifica le norme antincendioper gli edifici di civile abitazione soggetti al decreto del Presidente della Repubblica n. 151 del 1 agosto 2011 e si applicherà agli edifici di nuova costruzione.
Gli edifici esistenti dovranno adeguarsi alle disposizioni con le seguenti scadenze:
CANTIERI STRADALI – segnaletica in presenza di traffico veicolare
Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 22 gennaio 2019 “Individuazione delle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare”.
Il Decreto sostituisce il precedente decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 4 marzo 2013 “Criteri generali di sicurezza relativi alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare”.
L’Allegato I contiene i criteri minimi di sicurezza da adottarsi nelle attività lavorative in presenza di traffico veicolare. Per ogni tratta omogenea, individuata secondo i requisiti sotto riportati, vengono redatte, dai gestori delle infrastrutture e le imprese appaltatrici, esecutrici o affidatarie le necessarie rappresentazioni grafico/schematiche dei sistemi segnaletici da adottare per situazioni omogenee, con indicazione della tipologia, della quantità e della posizione dei segnali.
Per l’individuazione delle tratte omogenee vengono presi in considerazione almeno i seguenti elementi, non esaustivi, in relazione alla loro localizzazione ed alle caratteristiche geometriche:
L’Allegato I contiene i seguenti paragrafi
L’Allegato II contiene lo “Schema di corsi di formazione per preposti e lavoratori, addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgano in presenza di traffico veicolare”.
Tra le novità si segnala che gli indumenti ad alta visibilità non possono più essere di classe 1 e dovranno :
RISCHIO INCIDENTE RILEVANTE – indicazioni sui Piani dei Emergenza Esterni ed Interni
Circolare del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 2730 del 13 febbraio 2019 “Disposizioni attuative dell'art. 26-bis, inserito dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132 – prime indicazioni per i gestori degli impianti”.
In attesa dell’emanazione del DPCM previsto dal comma 9 dell’art. 26-bis, che stabilirà le linee guida per la predisposizione dei Piani di Emergenza Esterni e per la relativa informazione alle popolazioni, nella Circolare vengono fornite le prime indicazioni sulle informazioni che i gestori degli impianti devono fornire ai prefetti per la predisposizione del PEE (Piano di Emergenza Esterno) sulla base dei contenuti minimi del PEI (Piano di Emergenza Interno).
LAVORO IRREGOLARE – nuove sanzioni per lavoratori clandestini
Decreto del Ministero dell’Interno n. 151 del 22 dicembre 2018 con cui, in esecuzione della apposita direttiva comunitaria, viene stabilita la sanzione amministrativa accessoria prevista dall’art. 22 ter del decreto legislativo n. 286/2008, che il giudice deve applicare al datore di lavoro che ha occupato illegalmente un lavoratore clandestino e che è pari al costo medio di rimpatrio.
ATTREZZATURE DI LAVORO – Verifiche periodiche XXI elenco di soggetti abilitati
Pubblicato il Decreto Direttoriale n. 8 del 25 febbraio 2019, con il quale è stato adottato il ventunesimo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro.
RISCHIO INCIDENTE RILEVANTE – elenco degli stabilimenti soggetti
Disponibile online l'aggiornamento al 31 dicembre 2018 dell'elenco degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante assoggettati agli obblighi di cui al D.Lgs. 105/2015, redatto dall’ ISPRA.
FORMAZIONE – interpello sui corsi di aggiornamento per i professionisti antincendio - corsi di aggiornamento per RSPP - coordinatori per la sicurezza
Pubblicata sul sito del Ministero del Lavoro dalla Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro, l’interpello n. 1/2019 del 31/01/2019 “Art. 12, d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i. – risposta ad interpello corsi di aggiornamento per i professionisti antincendio e corsi di aggiornamento per RSPP e coordinatori per la sicurezza".
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha richiesto il parere per i seguenti quesiti :
La Commissione ritiene che:
Cnr-Irpi ha pubblicato il Rapporto annuale 2018 e il Rapporto quinquennale 2014-2018 sul rischio posto da frane e inondazioni alla popolazione italiana.
INAIL – tubazioni degli apparecchi a pressione
Pubblicato il volume "Apparecchi a pressione. Tubazioni" che descrive le fasi di cui si compone l’attività tecnica di prima verifica periodica (compilazione della scheda tecnica dell’attrezzatura e redazione del verbale di verifica) delle tubazioni, ai sensi del DM 11 aprile 2011.
INAIL – scheda informativa sulle zoonosi
INAIL ha pubblicato la fact sheet : "Zoonosi vettore trasmesse: rischi occupazionali" che tratta le infezioni o malattie acquisite tra animali e uomo mediante la puntura e/o morsicatura di vettori infetti.
INAIL – scheda informativa sull’etica della medicina del lavoro
INAIL ha pubblicato la fact sheet : "Etica e salute occupazionale nel contesto del cambiamento nel mondo del lavoro" sui dilemmi etici che affliggono la medicina del lavoro.
EU-OSHA – ripresa del lavoro dei lavoratori affetti da cancro
EU-OSHA ha pubblicato una informativa con i consigli per i datori di lavoro in caso di ripresa del lavoro dei lavoratori affetti da cancro.
NORME TECNICHE – Sicurezza delle macchine utensili - Norma Tecnica UNI EN ISO 16090-1:2019 - “Sicurezza delle macchine utensili - Centri di lavoro, fresatrici, macchine transfer - Parte 1: Requisiti di sicurezza”
La norma specifica i requisiti tecnici di sicurezza e le misure di protezione per la progettazione, la costruzione e la fornitura (inclusi l'installazione e lo smantellamento, le modalità di trasporto e manutenzione) delle fresatrici fisse, incluse le macchine in grado di eseguire operazioni di alesatura, centri di lavoro e macchine transfer che sono destinate a tagliare a freddo metalli e altri materiali non combustibili ad eccezione del legno o materiali con caratteristiche fisiche simili a quelle del legno come definito nella norma UNI EN ISO 19085-1, e vetro, pietra e materiali lapidei agglomerati come definiti nella UNI EN 14618.
La norma si applica alle seguenti macchine:
a) alesatrici e fresatrici a comando manuale senza controllo numerico;
b) alesatrici e fresatrici a comando manuale con controllo numerico limitato;
c) centri di lavoro e fresatrici a controllo numerico;
NORME TECNICHE – DPI - Norma Tecnica UNI EN 13832-1:2019 - “Calzature di protezione contro agenti chimici - Parte 1: Terminologia e metodi di prova”
Norma Tecnica UNI EN 13832-2:2019 - “Calzature di protezione contro agenti chimici - Parte 2: Requisiti per il contatto limitato con gli agenti chimici”
Norma Tecnica UNI EN 13832-3:2019 - “Calzature di protezione contro agenti chimici - Parte 3: Requisiti per il contatto prolungato con gli agenti chimici”
Le norme specificano rispettivamente :
NORME TECNICHE – sicurezza ascensori - Norma Tecnica UNI EN 81-28:2019 - “Regole di Sicurezza per la costruzione e l'istallazione di ascensori - Ascensori per il trasporto di persone e merci - Parte 28: Teleallarmi per ascensori e ascensori per merci”
Norma Tecnica UNI EN 81-71:2019 - “Regole di Sicurezza per la costruzione e l'istallazione di ascensori - Applicazioni particolari per ascensori per trasporto di persone e merci - Parte 71: Ascensori resistenti ai vandali”
Norma Tecnica UNI EN 81-77:2019 - “Regole di Sicurezza per la costruzione e l'istallazione di ascensori - Applicazioni particolari per ascensori per trasporto di persone e merci - Parte 77: Ascensori sottoposti ad azione sismiche”
Le norme specificano rispettivamente :
NORME TECNICHE – Atmosfere esplosive - Norma Tecnica CEI EN IEC 60079-0 - “Atmosfere esplosive Parte 0: Apparecchiature - Prescrizioni generali”
La norma riguarda le prescrizioni generali relative alla costruzione, prove e marcatura delle costruzioni elettriche e dei componenti Ex, destinati ad essere utilizzati in luoghi con atmosfera esplosiva per la presenza di gas, vapori e nebbie. Questa parte generale serve come base per le altre norme della serie EN 60079 destinata alle costruzioni elettriche con modi di protezione specifici. La Norma soddisfa i requisiti essenziali della Direttiva 94/9/EC
NORME TECNICHE – acustica - Norma Tecnica UNI EN ISO 7779:2019 - “Acustica - Misurazione del rumore aereo emesso dalle apparecchiature informatiche e di telecomunicazione”
La norma costituisce parte integrante della procedura per prove di rumorosità per questo tipo di apparecchiatura e si basa sulle norme di base per l'emissione sonora costituite dalle UNI EN ISO 3741, UNI EN ISO 3744, UNI EN ISO 3745 e UNI EN ISO 11201. La grandezza dell'emissione sonora è espressa come livello di potenza sonora ponderato A che può essere utilizzato per la comparazione di apparecchiature dello stesso tipo ma di differenti fabbricanti, oppure per comparare differenti apparecchiature dello stesso fabbricante
NORME TECNICHE – Luce e illuminazione - Norma Tecnica UNI 11733:2019 - “Luce e illuminazione - Specifiche per un formato di interscambio dati fotometrici e spettrometrici degli apparecchi di illuminazione e delle lampade”
La norma specifica il contenuto e il formato di interscambio, in linguaggio XML, per il trasferimento di dati fotometrici, colorimetrici, spettrometrici e di consumo energetico degli apparecchi di illuminazione, delle lampade e dei moduli LED.
NORME TECNICHE – Attrezzature e superfici per aree da gioco - Norma Tecnica UNI EN 1176-4:2019 - “Attrezzature e superfici per aree da gioco - Parte 4: Requisiti aggiuntivi specifici di sicurezza e metodi di prova per le funivie”
Norma Tecnica UNI EN 1176-6:2019 - “Attrezzature e superfici per aree da gioco - Parte 6: Requisiti aggiuntivi specifici di sicurezza e metodi di prova per le attrezzature oscillanti”
Le norme sono applicabili rispettivamente :
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