AMBIENTE
ADR – trasporto interno di merci pericolose
Direttiva (UE) 2016/2309 della Commissione del 16 dicembre 2016 che adegua per la quarta volta al progresso scientifico e tecnico gli allegati della direttiva 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose.
REACH – Bisfenola A - modificato dell'allegato XVII
Regolamento (UE) 2016/2235 della Commissione, del 12 dicembre 2016 che modifica l'allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH) per quanto riguarda il bisfenolo A.
EMISSIONI IN ATMOSFERA – riduzione emissioni inquinanti
Direttiva (UE) 2016/2284 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 dicembre 2016, concernente la riduzione delle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici, che modifica la direttiva 2003/35/CE e abroga la direttiva 2001/81/CE.
Adottata la nuova direttiva sui limiti nazionali di emissione sulla base di una proposta della Commissione che fissa in Europa limiti più rigorosi per i cinque principali inquinanti, biossido di zolfo (SO2), ossidi di azoto (NOx), composti organici volatili non metanici (COVNM), ammoniaca (NH3), e particolato fine (PM 2,5).
Il provvedimento fissa nuovi obiettivi e azioni strategiche, imponendo l’elaborazione, l’adozione e l’attuazione di programmi nazionali nonché il monitoraggio e la comunicazione in merito a determinati inquinanti ed ai loro effetti.
RIFIUTI – carta
Pubblicata sulla GU dell'Unione Europea C 468/33 del 15 dicembre 2016 la Risoluzione del Parlamento europeo del 10 dicembre 2013 sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla definizione dei criteri utili per determinare quando la carta recuperata cessa di essere considerata rifiuto ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, della direttiva 2008/98/CE sui rifiuti.
ENERGIA – progettazione ecocompatibile
Regolamento (UE) 2016/2281 della Commissione del 30 novembre 2016, che attua la direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa all'istituzione di un quadro per l'elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all'energia, quali quelli per il riscaldamento e raffrescamento dell’aria (chiller di processo ad alta temperatura e ventilconvettori).
Il regolamento stabilisce le specifiche per la progettazione ecocompatibile ai fini dell’immissione sul mercato e/o alla messa in servizio di:
- prodotti di riscaldamento dell’aria aventi una capacità di riscaldamento nominale non superiore a 1 MW
- ventilconvettori
- prodotti di raffrescamento e chiller di processo ad alta temperatura aventi una capacità nominale di raffrescamento non superiore a 2 MW.
AIA – verbali di accertamento
Decreto del Ministero dell'ambiente del 17 ottobre 2016, n. 228 “Regolamento recante la definizione dei contenuti minimi e dei formati dei verbali di accertamento, contestazione e notificazione relativi ai procedimenti di cui all'articolo 29-quattuordecies del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152”.
In vigore dal 30 dicembre 2016, il Decreto prevede che verbali di accertamento, contestazione e notificazione dei procedimenti di cui all’articolo29-quattuordecies, D.L.vo n. 152/2006 (sanzioni per la violazione della disciplina AIA), debbano comprendere le informazioni di cui all’Allegato 1 (trasgressore e obbligato in solido, percorso di accertamento, norma violata, dettaglio della violazione, contestazione, notificazione, autorità competente, sanzione e modalità di pagamento, modalità e termini di presentazione degli scritti difensivi, spese di procedimento, ecc.).
RIFIUTI – Consorzi degli oli minerali usati
Decreto del Ministero dell’Ambiente 7 dicembre 2016 “Adozione dello schema di statuto-tipo per il Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati”.
SISTRI – Milleproroghe 2016 - Proroga di termini
Decreto Legge 30 dicembre 2016, n. 244 "Proroga e definizione di termini".
EMISSIONI IN ATMOSFERA – miglioramento della qualità dell'aria
Deliberazione della Giunta Regionale Veneto n. 1909 del 29 novembre 2016 "Linee Guida per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento locale da PM10".
EMISSION TRADING – rilascio autorizzazione
Comitato Emission Trading, Delibera 46/2016 “Rilascio dell’autorizzazione ad emettere gas ad effetto serra ai sensi del decreto legislativo n.30 del 13 marzo 2013” a gestore di impianto.
EMISSION TRADING – aggiornamento autorizzazioni
Comitato Emission Trading, Delibera 47/2016 “Aggiornamento delle autorizzazioni ad emettere gas ad effetto serra” a gestori di impianti.
EMISSION TRADING – approvazione piani di monitoraggio
Comitato Emission Trading, Delibera 48/2016 “Approvazione dei piani di monitoraggio delle emissioni di gas ad effetto serra aggiornati ai sensi del dell’art. 16, comma 2, del d. lgs. 13 marzo 2013 n. 30 e s.m.i”.
EMISSION TRADING – nuovi impianti - quote a titolo gratuito
Comitato Emission Trading, Delibera 49/2016 “Assegnazione e rilascio delle quote a titolo gratuito agli impianti nuovi entranti di cui all’art. 3 comma 1, lettera cc) punto 3) del decreto legislativo 13 marzo 2013 n. 30 di cui alla delibera 29/2015”.
EMISSION TRADING – rilascio quote
Comitato Emission Trading, Delibera 50/2016 “Rilascio delle quote di emissione agli impianti di cui all’allegato D della deliberazione 17/2016 per cui non esiste un effetto potenziale sull’assegnazione”.
RIFIUTI – sistri nuove guide operative
Sul sito “www.sistri.it” è disponibile, nella Sezione Manuali e Guide, l’aggiornamento del documento :
- CASO D'USO: GESTIONE RIFIUTI RESPINTI (Ver. del 7 dicembre 2016)
Il documento indica le azioni che il produttore deve compiere per la corretta gestione operativa dei rifiuti respinti o parzialmente accettati, per i quali è possibile optare sia per il rientro in sede, che per la movimentazione presso un altro destinatario.
TESTO UNICO AMBIENTE – Indirizzi per l’applicazione della procedura di estinzione delle contravvenzioni ambientali
Il Consiglio federale dell’Ispra ha approvato il 29 novembre 2016 e pubblicato sul proprio sito il documento “Indirizzi per l’applicazione della procedura di estinzione delle contravvenzioni ambientali ex parte VI-bis d.lgs. 152/2006”.
Il documento contiene una tabella dedicata all’individuazione di prescrizioni-tipo per l’estinzione delle principali contravvenzioni ambientali. Contiene la sintesi degli orientamenti applicativi della procedura di cui alla Parte VI-bis, D.lgs. n. 152/2006 più largamente condivisi, la sintesi delle questioni interpretative più controverse e le indicazioni e gli orientamenti per gli operatori del SNPA, i criteri guida generali per la valutazione degli effetti e dell’entità delle conseguenze ambientali dei reati.
Sono inoltre riportati i seguenti documenti di approfondimento :
– una relazione sui risultati della ricognizione e dell’analisi giuridica delle indicazioni emesse a livello nazionale
– tabelle sinottiche di raffronto degli indirizzi emessi a livello nazionale
SICUREZZA
ANTINCENDIO – proroga termini adeguamento edifici scolastici
Decreto Legge n. 244, del 30 dicembre 2016 (Decreto Milleproroghe 2016). Proroga e definizione di termini.
INAIL – domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa anno 2017
L'INAIL ha pubblicato sul proprio sito il modello OT 24 per l'anno 2017, modello con il quale le aziende, operative da almeno due anni e che abbiano fatto nel 2016 interventi migliorativi delle condizioni di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro rispetto agli obblighi di legge, possono richiedere all'INAIL, entro il 28 febbraio 2017, la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione.
LAVORATORI DISABILI - Obbligo di assunzione
Dal 1 gennaio 2017 entra in vigore la soppressione dell’art. 3, comma 2, della legge n. 68/1999, che prevedeva, nelle aziende da 15 a 35 dipendenti, un anno di tempo per assumere un lavoratore disabile dal momento in cui veniva effettuata una nuova assunzione (la sedicesima). Con la modifica introdotta dal Jobs Act (Decreto Legislativo n. 151/2015), l’obbligo di assunzione del soggetto disabile avviene già con la quindicesima unità.
INAIL – neutralizzazione di un dispositivo con funzioni di sicurezza per macchine ed attrezzature di lavoro
Scaricabile sul sito dell’INAIL il volume “Il defeating di un dispositivo di interblocco associato ai ripari”, che fornisce un aiuto ai fabbricanti, datori di lavoro e progettisti che si confrontano con la necessità di utilizzare le prescrizioni contenute nella nuova edizione della norma entrata in vigore dal 1 maggio 2015 (Norma EN ISO 14119:2013).
INAIL – bando ISI 2016
Prenderà il via il 19 aprile 2017 la prima fase della procedura di assegnazione degli incentivi a fondo perduto stanziati dall’Inail con il bando Isi 2016 che mette a disposizione delle imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura 244.507.756 euro, ripartiti su singoli avvisi regionali e assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Attraverso il bando Isi 2016 saranno finanziati, nello specifico, progetti di investimento, progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, e progetti di micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività. La principale novità è rappresentata proprio dall’introduzione di un nuovo asse di finanziamento dedicato ai progetti delle micro e piccole imprese che operano in alcuni settori del terziario, classificati con uno dei codici ATECO 2007 specificati nel bando. Ogni impresa potrà presentare un solo progetto per una sola unità produttiva, riguardante una sola tipologia tra le quattro finanziabili.
Il contributo in conto capitale è pari al 65% dell’investimento previsto per ciascun progetto, al netto dell’Iva, fino a un massimo di 130.000 euro (50.000 euro nel caso dei progetti che rientrano nel nuovo asse di finanziamento per le micro e piccole imprese) e sarà erogato dopo il superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto. L’impresa il cui progetto comporti un finanziamento di ammontare pari o superiore a 30.000 euro può richiedere un anticipo fino al 50%, compilando l’apposita sezione del modulo di domanda online. Il contributo è cumulabile con i benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, come quelli gestiti dal Fondo di garanzia delle Pmi e da Ismea.
A partire dal 19 aprile le aziende interessate avranno tempo fino alle ore 18 del 5 giugno 2017 per inserire e salvare la propria domanda attraverso la sezione “accedi ai servizi online” del sito Inail, dove sarà possibile anche effettuare simulazioni relative al progetto da presentare e verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità. Per accedere alla procedura di compilazione della domanda l’impresa deve essere in possesso delle credenziali di accesso ai servizi online, che possono essere ottenute effettuando la registrazione sul portale dell’Inail entro e non oltre le ore 18 del prossimo 3 giugno.
NORMA TECNICA – atmosfere esplosive - guida alla progettazione degli impianti elettrici
Guida CEI 31-108. "Atmosfere esplosive - Guida alla progettazione, scelta ed installazione degli impianti elettrici in applicazione della Norma CEI EN 60079-14 (CEI 31-33)" .
La Guida ha lo scopo di approfondire il tema della progettazione, compresa la scelta delle apparecchiature, dell'installazione (montaggio) e della verifica iniziale o di conformità degli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di atmosfere esplosive originate da gas e vapori infiammabili o da polveri combustibili, al fine di ridurre la probabilità che essi siano causa di accensione di atmosfere esplosive in funzionamento normale o in occasione di specifici guasti.
NORMA TECNICA – atmosfere esplosive per la presenza di gas
Norma Tecnica CEI EN 60079-10-1. "Atmosfere esplosive. Parte 10-1: Classificazione dei luoghi - Atmosfere esplosive per la presenza di gas" .
La norma tratta la classificazione dei luoghi ove possono manifestarsi dei pericoli associati alla presenza di gas o vapori o nebbie infiammabili e può essere utilizzata come base per effettuare la corretta scelta ed installazione di apparecchiature per l'uso in un luogo pericoloso.
NORMA TECNICA – uso di carrelli industriali in atmosfere potenzialmen-te esplosive
Norma Tecnica norma UNI EN 1755:2015. “Carrelli industriali - Requisiti di sicurezza e verifica - Requisiti supplementari per l'impiego in atmosfere potenzialmente esplosive”.
La norma si applica ai carrelli industriali semoventi ed ai carrelli industriali con guidatore a piedi a controllo manuale e semi-manuale come definiti nella ISO 5053-1 compresi i loro dispositivi e attrezzature di movimentazione del carico destinati ad essere utilizzati in atmosfere potenzialmente esplosive.
NORMA TECNICA – macchinario tessile
Norma Tecnica UNI EN ISO 6 dicembre 2016, n. 11111-1. “Macchinario tessile - Requisiti di sicurezza - Parte 1: Requisiti comuni”
La norma specifica i requisiti di sicurezza per i pericoli più frequenti comuni alle differenti tipologie di macchinari tessili e per i pericoli di alcuni elementi di macchina trattati dalle altre parti della UNI EN ISO 11111.
NORMA TECNICA – resistenza al fuoco di travi d'acciaio
Norma Tecnica UNI EN 20 dicembre 2016, n. 13381-9. “Metodi di prova per la determinazione del contributo alla resistenza al fuoco di elementi strutturali - Parte 9: Sistemi di protezione al fuoco applicati a travi di acciaio con anima forata”
La norma specifica un metodo di prova e di valutazione per la determinazione del contributo alla resistenza al fuoco di sistemi protettivi antincendio di elementi I e H di travi di acciaio strutturale nel piano orizzontale contenenti aperture nell'anima che possono influenzare la prestazione strutturale della trave.
NORMA TECNICA – resistenza al fuoco di porte vetrate intelaiate, incernierate e/o su perni e finestre apribili
Norma Tecnica UNI EN 1 dicembre 2016, n. 15269-5. “Applicazione estesa dei risultati di prove di resistenza al fuoco e/o controllo della dispersione del fumo per porte, sistemi di chiusura e finestre apribili e loro componenti costruttivi - Parte 5: Resistenza al fuoco di porte vetrate intelaiate, incernierate e su perni e finestre apribili”
La norma sostituisce la UNI EN 15269-5:2014, e tratta le porte vetrate intelaiate, incernierate e/o su perni e finestre apribili specificando la metodologia per estendere l'applicazione dei risultati ottenuti dalle prove eseguite in conformità alla UNI EN 1634-1.
NORMA TECNICA – nastri trasportatori
Norma Tecnica UNI EN ISO 20 dicembre 2016, n. 15236-1. “Nastri trasportatori rinforzati con cavi di acciaio - Parte 1: progettazione, dimensioni e requisiti meccanici per nastri trasportatori per utilizzo generale”
La norma specifica i requisiti prestazionali e costruttivi applicabili ai nastri trasportatori aventi cavi di acciaio nella direzione longitudinale come rinforzo.
NORMA TECNICA – nastri trasportatori
Norma Tecnica UNI EN ISO 1 dicembre 2016, n. 9856. “Nastri trasportatori - Determinazione dell'allungamento elastico e permanente e calcolo del modulo elastico”
La norma specifica un metodo per la determinazione dell'allungamento elastico e permanente di un nastro trasportatore e il calcolo del modulo elastico.
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