AMBIENTE
EMISSIONI IN ATMOSFERA – monitoraggio e comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra
Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1371 della Commissione del 5 agosto 2022 che rettifica alcune versioni linguistiche del regolamento di esecuzione (UE) 2018/2066 concernente il monitoraggio e la comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra ai sensi della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio.
Il Regolamento modifica l'art. 38, paragrafo 6 del Regolamento 2018/2066 al fine di rendere più chiaro il periodo riferito alla possibilità per le Autorità competenti di considerare soddisfatti i criteri di sostenibilità e di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra per i biocarburanti, i bioliquidi e i combustibili da biomassa utilizzati per la combustione.
RIFIUTI – norme tecniche di prevenzione incendi per gli stabilimenti ed impianti di stoccaggio e trattamento
Decreto del Ministero dell’Interno del 26 luglio 2022 “Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per gli stabilimenti ed impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti”.
Le norme previste dal Decreto si applicano agli stabilimenti e impianti che effettuano stoccaggio dei rifiuti in via esclusiva o a servizio degli impianti di trattamento di rifiuti.
Restano esclusi i rifiuti inerti e radioattivi, ed i centri di raccolta di rifiuti di superficie superiore a 3.000 mq.
In base all’art. 4 del Decreto, le attività soggette alle norme tecniche vanno adeguate alle disposizioni contenute nell’allegato 1, entro 5 anni dalla data di entrata in vigore del decreto.
In base all’art.5, il decreto non comporta adeguamenti per le attività che, alla data di entrata in vigore:
- siano in possesso di atti abilitativi riguardanti anche la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio, rilasciati dalle competenti autorità, così come previsto dall’art. 38, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69;
- siano in regola con gli adempimenti previsti agli articoli 3, 4, 5 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151.
Entrata in vigore dal 09/11/2022, previsto un termine di adeguamento di 5 anni (entro il 9 novembre 2027).
RIFIUTI – RAEE incentivi per l'introduzione volontaria di sistemi certificati di gestione ambientale
Decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 15 giugno 2022 “Misure per incentivare l'introduzione volontaria, nelle imprese che effettuano le operazioni di trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), dei sistemi certificati di gestione ambientale (Emas) disciplinati dal regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009”.
Il Decreto definisce le misure per incentivare l’introduzione volontaria, nelle imprese che effettuano le operazioni di trattamento dei RAEE, dei sistemi certificati di gestione ambientale (EMAS), in attuazione di quanto previsto all’art. 18, comma 7, del D. Lgs. 49/2014.
La misura è destinata alle imprese RAEE autorizzate ai sensi dell’art. 208 o dell’art. 213 del D. Lgs. 152/2006.
Gli importi complessivi previsti ammontano a 500.000 €/anno, ed il contributo è concesso fino ad un massimo di 15.000 € per ciascuna impresa beneficiaria.
I termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione saranno definiti con successivo provvedimento del direttore generale per l’economia circolare del Ministero della transizione ecologica.
AEE - modifiche alle restrizioni sull'uso di sostanze pericolose
Decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 4 agosto 2022 “Modifiche all'allegato III del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 27, concernente l'attuazione della direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche”.
Il Decreto ha modificato l'allegato III al D. Lgs. 27/2014 che reca le varie deroghe al divieto dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Le deroghe sono relative alla possibilità di usare ancora il mercurio in determinate tipologie di lampade (lampade fluorescenti, lampade a sodio ad alta pressione, lampade ad alogenuri metallici, lampade a scarica).
VIA/VAS – opere pubbliche
Legge n. 108 del 5 agosto 2022 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 giugno 2022, n. 68, recante disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti e della mobilità sostenibile, nonché' in materia di grandi eventi e per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili”.
La Legge di conversione presenta misure in materia di funzionamento della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale Via e Vas e della Commissione tecnica “Pnrr”–“Pniec”.
VIA/VAS – PAUR procedimento autorizzatorio unico accelerato regionale
Decreto Legge n. 115 del 9 agosto 2022 “Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali”.
L’art. 33 del Decreto Legge prevede l’istituzione di un PAUR (procedimento autorizzatorio unico accelerato regionale) per investimenti pubblici o privati anche cumulativamente pari a un importo non inferiore ad €. 400.000.000,00 relativi ai settori ritenuti di rilevanza strategica, caratterizzati da più elementi progettuali corrispondenti a diverse tipologie soggette a Via o a verifica di assoggettabilità a Via o, laddove necessario, a Vas, rientranti in parte nella competenza statale e in parte nella competenza regionale.
RIFIUTI – rifiuti urbani prodotti da utenze non domestiche, scelta tra gestore pubblico o operatore privato
Legge n. 118 del 5 agosto 2022 “Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021”.
La Legge ha sostituito il comma 10 dell'art. 238 del TUA riducendo a due anni, rispetto ai cinque anni previgenti, il periodo di validità della scelta, eliminando allo stesso tempo la possibilità di rientro anticipato nel servizio pubblico.
In vigore dal 27 agosto 2022.
CAM – servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani
Decreto del Ministero della Transizione ecologica del 23 giugno 2022 “Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, della pulizia e spazzamento e altri servizi di igiene urbana, della fornitura di contenitori e sacchetti per la raccolta dei rifiuti urbani, della fornitura di veicoli, macchine mobili non stradali e attrezzature per la raccolta e il trasporto di rifiuti e per lo spazzamento stradale”.
Il Decreto è una revisione del precedente (13 febbraio 2014), in ragione dell'evoluzione normativa di settore, del progresso tecnico e dell'evolversi dei mercati di riferimento.
I criteri ambientali riguardano:
- l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani;
- l’affidamento del servizio di pulizia e spazzamento e altri servizi di igiene urbana;
- l’affidamento della fornitura di contenitori e sacchetti per la raccolta dei rifiuti urbani;
- l’affidamento della fornitura di veicoli, macchine mobili non stradali e attrezzature per la raccolta e il trasporto di rifiuti e per lo spazzamento stradale.
CAM – interventi edilizi
Decreto del Ministero della Transizione ecologica del 23 giugno 2022 “Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l'affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l'affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi”.
Il Decreto contiene i nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) che le stazioni appaltanti devono rispettare quando affidano i servizi di progettazione e i lavori per interventi edilizi.
I criteri ambientali riguardano:
- l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi;
- per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi;
- per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi.
Il rispetto dei CAM è dunque OBBLIGATORIO per le stazioni appaltanti, gli studi di progettazione e le imprese di costruzioni che partecipano a gare pubbliche, i loro fornitori e le imprese che eseguono interventi rientranti nel Superbonus.
CAM – arredi per interni per la Pubblica Amministrazione
Decreto del Ministero della Transizione ecologica del 23 giugno 2022 “Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di fornitura, noleggio ed estensione della vita utile di arredi per interni”.
Con il decreto vengono adottati i criteri ambientali minimi, per:
- per l’affidamento della fornitura di arredi per interni;
- per l’affidamento del servizio noleggio di arredi per interni;
- per l’affidamento del servizio di estensione della vita utile di arredi per interni.
ENERGIA – incentivi per la produzione di biometano
Decreto del Ministero della Transizione ecologica del 5 agosto 2022 “Attuazione del PNRR: M2C2 I.1.4 - Sviluppo del biometano secondo criteri per la promozione dell'economia circolare - produzione di biometano secondo quanto previsto dal decreto 2 marzo 2018”.
Il decreto definisce il momento in cui matura il diritto al riconoscimento dell’incentivo per la produzione del biometano e il termine entro cui tale diritto debba essere esercitato, pena la sua decadenza, che è stato fissato al 31 dicembre 2023.
ACQUE – delega per il recepimento della direttiva Ue sulle acque potabili
Legge n. 127 del 4 agosto 2022 “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti normativi dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2021”.
La Legge contiene la delega al Governo per il recepimento di 12 direttive europee e l'adeguamento della normativa nazionale a 21 regolamenti europei. Tra le disposizioni vi è la delega al Governo per il recepimento della direttiva 2020/2184/Ue sulla qualità delle acque destinate al consumo umano (da recepire entro il 12 gennaio 2023). La disciplina nazionale è normata dal D. Lgs. 31/2001. Nell'esercizio della delega, si dovranno introdurre, tra l'altro, norme sui procedimenti per il rilascio delle approvazioni per l'impiego di reagenti chimici, mezzi di filtrazione e mezzi di trattamento a contatto con acqua potabile. Da rivedere anche il sistema di vigilanza, sorveglianza della sicurezza dell'acqua potabile. Verrà istituita una anagrafe territoriale dinamica delle acque potabili per garantire lo scambio di informazioni tra Autorità competenti nazionali e Stati membri.
NORMA TECNICA – Suolo, fanghi, rifiuti organici trattati e rifiuti - Determinazione degli IPA
Norma Tecnica UNI EN 17503:2022
“Suolo, fanghi, rifiuti organici trattati e rifiuti - Determinazione degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) mediante gascromatografia (GC) e cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC)”
La norma specifica diversi metodi per la determinazione quantitativa di 16 idrocarburi policiclici aromatici (IPA) nel suolo, nei fanghi, nei rifiuti organici trattati e nei rifiuti. La norma contiene prospetti decisionali basati sulle proprietà del campione e sulla procedura adottata per la sua estrazione e pulizia.
SICUREZZA
ANTINCENDIO – norme tecniche di prevenzione incendi per gli stabilimenti ed impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti
Decreto del Ministero dell’Interno del 26 luglio 2022 “Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per gli stabilimenti ed impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti”.
Le norme previste dal Decreto si applicano agli stabilimenti e impianti che effettuano stoccaggio dei rifiuti in via esclusiva o a servizio degli impianti di trattamento di rifiuti.
Restano esclusi i rifiuti inerti e radioattivi, ed i centri di raccolta di rifiuti di superficie superiore a 3.000 mq.
In base all’art. 4 del Decreto, le attività soggette alle norme tecniche vanno adeguate alle disposizioni contenute nell’allegato 1, entro 5 anni dalla data di entrata in vigore del decreto.
In base all’art.5, il decreto non comporta adeguamenti per le attività che, alla data di entrata in vigore:
- siano in possesso di atti abilitativi riguardanti anche la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio, rilasciati dalle competenti autorità, così come previsto dall’art. 38, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69;
- siano in regola con gli adempimenti previsti agli articoli 3, 4, 5 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151.
Entrata in vigore dal 09/11/2022, previsto un termine di adeguamento di 5 anni (entro il 9 novembre 2027).
RISCHIO BIOLOGICO – cronologia provvedimenti Covid-19
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 luglio 2022 “Linee guida sulle specifiche tecniche in merito all'adozione di dispositivi mobili di purificazione e impianti fissi di aerazione e agli standard minimi di qualità dell'aria negli ambienti scolastici e in quelli confinati degli stessi edifici”. Le Linee guida contengono raccomandazioni operative relative a specifiche tecniche in merito all’adozione di dispositivi mobili di purificazione e impianti fissi di aerazione; standard minimi di qualità dell’aria negli ambienti scolastici e in quelli confinati degli stessi edifici.
- Circolare del Ministero della Salute n. 37615 del 31 agosto 2022 “Aggiornamento delle modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19”. Nuove indicazioni per la gestione dei positivi Covid e dei contatti stretti, per i positivi asintomatici o asintomatici da almeno due giorni: isolamento di 5 giorni e tampone negativo; isolamento di 14 giorni se persiste la positività, 14 giorni calcolati dal primo tampone positivo, al termine dell’isolamento non sarà necessario ulteriore tampone; per i contatti stretti: in vigore quanto già previsto dalla circolare n.19680 del 30 marzo 2022, autosorveglianza ovvero FFP2 al chiuso o con assembramenti fino al decimo giorno, tamponi ai sintomi o al quinto giorno.
– nuovo modello per la comunicazione degli accordi individuali
Decreto del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali n. 149 del 22 agosto 2022 “Modello per la comunicazione degli accordi individuali di lavoro agile”.
Il provvedimento prevede che il datore di lavoro comunichi in via telematica al Ministero del lavoro i nominativi dei lavoratori, la data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile.
Si tratta di una importante disposizione che rende strutturale la semplificazione del lavoro agile. Il precedente obbligo di comunicazione dell’accordo individuale sarà sostituito quindi, con decorrenza dal 1 settembre, da una mera comunicazione dei nominativi dei lavoratori e della data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile, da trasmettersi in via telematica al Ministero del lavoro.
Con questa modifica, il datore di lavoro non dovrà più allegare, alla comunicazione, l’accordo individuale di smart-working, ma dovrà comunque conservarlo per un periodo di 5 anni dalla sottoscrizione (ai sensi di quanto previsto dall’articolo 19, comma 1, della legge 22 maggio 2017, n. 81).
ATTREZZATURE DI LAVORO – decimo elenco dei soggetti abilitati all’effettuazione dei lavori sotto tensione e dei soggetti formatori
Decreto del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali n. 63 del 29 luglio 2022 “Decimo elenco dei soggetti abilitati all'effettuazione dei lavori sotto tensione e dei soggetti formatori”.
Con il Decreto sono stati adottati gli elenchi, di cui al punto 3.4 dell'Allegato I del Decreto ministeriale 4 febbraio 2011, dei soggetti abilitati per l'effettuazione dei lavori sotto tensione e dei soggetti formatori ai sensi dell'articolo 82, comma 2 del D. Lgs. 81/2008.
Il nuovo elenco sostituisce integralmente il precedente, allegato al Decreto direttoriale del 20 gennaio 2021.
TUS – interpello in merito alla riunione art. 35
Pubblicato dalla Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro l’Interpello n. 1/ 2022 “Interpello ai sensi dell’articolo 12 del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e successive modificazioni, in ordine “all’applicazione art. 35 (riunione periodica) comma 1 D. Lgs. n. 81/2008”.
Il quesito: “qualora il datore di lavoro, anche per il tramite del Servizio di Prevenzione e Protezione, abbia individuato un medico competente coordinatore ai sensi dell’art. 39 c. 6 D. Lgs. 81/2008 (aziende con più unità produttive, nei casi di gruppi d'imprese nonché qualora la valutazione dei rischi ne evidenzi la necessità, il datore di lavoro può nominare più medici competenti individuando tra essi un medico con funzioni di coordinamento), alla riunione periodica di cui all’art. 35 chi deve essere invitato? Il solo medico competente coordinatore ovvero tutti i medici competenti?”.
La Commissione ritiene che, in ordine alla partecipazione alla riunione periodica di cui all’articolo 35 del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, l’invito debba essere rivolto a tutti i medici competenti che sono stati nominati.
INFRASTRUTTURE – Linee guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti
Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 1 luglio 2022 “Linee guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti”.
Le Linee guida definiscono una procedura multilivello e multi-obiettivo per la gestione del rischio dei ponti esistenti ed indicano i requisiti relativi al sistema di monitoraggio dinamico delle opere.
INFRASTRUTTURE – Linee guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio delle gallerie esistenti
Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 1 agosto 2022 “Approvazione delle linee guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio delle gallerie esistenti lungo le strade statali o autostrade gestite da Anas S.p.a. o da concessionari autostradali”.
Le Linee guida, rappresentano uno strumento per giungere ad una classificazione delle gallerie esistenti secondo “classi di attenzione”, sulla base della quale programmare indagini, verifiche di dettaglio, e programmi di attività di monitoraggio e interventi.
INAIL – relazione annuale 2021
Pubblicati da INAIL i dati degli infortuni relativi all’anno 2021, al netto dei contagi da Covid-19 di origine professionale, gli infortuni tradizionali denunciati sono aumentati del 20% e i casi mortali di quasi il 10%.
INAIL – Criteri di scelta ed uso dei DPI
Pubblicata da INAIL la guida UNI “Criteri di scelta ed uso dei DPI” che vuole fornire ad aziende e lavoratori, ma anche a tutti gli operatori del mercato, i riferimenti alle nuove e più aggiornate norme tecniche UNI.
INAIL – Rischi dell’estate negli stabilimenti con pericolo di incidente rilevante
Pubblicata da INAIL la scheda informativa “Rischi dell’estate negli stabilimenti PIR” che
tratta nello specifico i rischi relativi a incendi di vegetazione dovuti a prolungati periodi di siccità estivi che possono accadere negli stabilimenti con pericolo di incidente rilevante.
NORME TECNICHE – Antincendio
Norma Tecnica UNI EN 14972-10:2022
“Installazioni fisse antincendio - Sistemi ad acqua nebulizzata - Parte 10: Protocollo di prova per la protezione dell'atrio con ugelli a parete laterale per sistemi con ugelli aperti”
La norma specifica la valutazione delle prestazioni antincendio dei sistemi ad acqua nebulizzata per la protezione antincendio di atri interni, con carico di incendio basso o medio, dove il carico di incendio o eventuali ostacoli non si estendono oltre 1,5 m di altezza.
Lachiver Servizi S.r.l. - P.IVA: 02219800238 REA: VR 224387 - Cap. soc. € 10400 int. versato. - Informativa sulla privacy